Ti amo in tutte le lingue del mondo.avi
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GENERE: Commedia
ANNO DI DISTRIBUZIONE: 2005
NAZIONE: Italy
DISTRIBUZIONE: Medusa
REGIA:
Leonardo Pieraccioni
CAST:
Giorgio Panariello
Leonardo Pieraccioni
Massimo Ceccherini
Rocco Papaleo
Nicolas Vaporidis
Gilberto è un professore di ginnastica. Quando si separa dalla moglie, una sua allieva di sedici anni, Paolina, si innamora perdutamente di lui. La ragazza gli dichiara il suo amore in tutte le lingue del mondo su foglietti che gli fa trovare dappertutto. Gilberto è disperato anche perché Paolina lo ha minacciato di morte se lo troverà con un'altra. E un'altra c'è, si chiama Margherita e fa la psicologa per animali nello zoo di Pistoia.
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Mi presenti i tuoi?
Un film di Jay Roach. Con Rober ...
Mi presenti i tuoi?
Un film di Jay Roach. Con Robert De Niro, Ben Stiller, Dustin Hoffman, Barbra Streisand, Blythe Danner. continua» Titolo originale Meet the Fockers. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 115 min. - USA 2004. uscita venerdì 11 febbraio 2005.
chi può interessare la critica di una commedia, che vede la presenza di tre premi Oscar, che ha incassato quasi 300 milioni di dollari nei soli Stati Uniti, e che lo spettatore ha già probabilmente deciso di apprezzare ancora prima che si spengano le luci in sala? A pochi immagino, ma per quei pochi saremo comunque rassicuranti: il film è abbastanza divertente. Certo, come si poteva desumere dai trailers visti fin'ora, il 99% delle gag è basato sul sesso o su argomenti scatologici, che alla lunga sono abbastanza stancanti. Sembra che nessuno sceneggiatore americano si prenda più la briga di cercare soluzioni alternative (forse Sideways? Chissà), comunque meglio Sfigatto che si fa possedere dal cane dei Fockers o il bambino che dice parolacce che un qualsiasi preserale su una qualsiasi emittente nostrana. Alcune situazioni si ripetono (Stiller sottoposto al siero della verità) e il film si prende pause notevoli, soprattutto nella parte centrale, però è bello vedere Hoffman tornare a lavorare a pieno regime (visto che Fiorello e Sanremo servono?) e sottolineare che la migliore del gruppo è la Streisand.
L'amore non va in vacanza
Un film di Nancy Meyers. ...
L'amore non va in vacanza
Un film di Nancy Meyers. Con Cameron Diaz, Kate Winslet, Jude Law, Jack Black, Eli Wallach. continua» Titolo originale The Holiday. Commedia, durata 138 min. - USA 2006. - Universal Pictures uscita venerdì 9 febbraio 2007.
Amanda Woods, una donna d'affari americana e la giornalista inglese Iris Simpkins, pur non conoscendosi, hanno una cosa in comune: entrambe sono state deluse dalle rispettive storie d'amore. In occasione delle vacanze di Natale, ognuna di loro prende la decisione di partire per evadere dalla solita routine e attraverso un sito internet che propone scambi di abitazioni entrano in contatto. Amanda parte così alla volta dell'Inghilterra per passare due settimane in un romantico cottage inglese immerso nella neve, mentre Iris attraversa l'oceano per trascorrere due settimane sotto il sole della California. L'ambiente diverso e la conoscenza di nuove persone daranno ad ognuna delle due donne l'opportunità di riscoprire le gioie dell'amore...
La ragazza della porta accanto
Un film di Luke Gree ...
La ragazza della porta accanto
Un film di Luke Greenfield. Con Emile Hirsch, Elisha Cuthbert, Timothy Olyphant, James Remar, Chris Marquette. continua» Titolo originale The Girl Next Door. Commedia, durata 100 min. - USA 2004. uscita venerdì 27 agosto 2004.
La serie di American pie ha ultimamente rilanciato i college movies, aggiornando la goliardia anni'80, dei vari Animal house e Porky's, ai tempi nostri. La ragazza della porta accanto rinfoltisce questa new wave e le conferisce una verve da non sottovalutare, soprattutto se si pensa quanto sia difficile realizzare un film demenziale intelligente (potrebbe sembrare un controsenso ma non lo è).
Matthew ha diciotto anni, è un secchione e frequenta due amici alquanto sfigati. Quando la bella Danielle diviene la sua vicina di casa, Matthew non trova di meglio che innamorarsene perdutamente. La fanciulla apparentemente innocente e acqua e sapone, divertita dall'impacciato corteggiamento, nasconde un segreto dietro il suo dolce visino. Danielle è una pornostar.
La storia raccontata, non rende giustizia al concatenarsi di assurde situazioni che nascono in seguito alla gustosa sorpresa. Bisogna realmente affermare che c'è da divertirsi a seguire le vicende dei protagonisti e dei personaggi di supporto.Dal fantomatico Samnang, giovane genio asiatico invitato a studiare negli Stati Uniti, al cinico produttore porno che svezza Matthew, ai professori stereotipati del Campus.
La forma di commedia adolescenziale nasconde diverse riflessioni (in chiave ironica-semiseria) sugli stereotipi dell società odierna, sulle difficoltà quotidiane dei giovani nell'età della maturità, su tabù di una volta (la pornografia spettacolarizzata) oggi sulla bocca di tutti. La ragazza della porta accanto conquista con leggerezza, gridando e sussurrando, e si prende la rivincita su molte banali commedie americane, regalando un'ora e mezza di spensierato divertimento.
30 anni in 1 secondo
Un film di Gary Winick. Con Je ...
30 anni in 1 secondo
Un film di Gary Winick. Con Jennifer Garner, Mark Ruffalo, Judy Greer, Andy Serkis, Kathy Baker. continua» Titolo originale 13 Going On 30. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 98 min. - USA 2004. uscita venerdì 27 agosto 2004.
Prendete Big e sostituite Jennifer Garner a Tom Hanks, variate leggermente il plot, aumentate notevolmente il romanticismo a scapito della comicità ed offrite al pubblico, possibilmente giovane e di sesso femminile. Ecco pronti i 30 anni in un secondo, atroce adattamento dall'originale "13 Going to 30". Il risultato? Una gradevole e leggera commedia romantica che si caratterizza soprattutto per la vivace e convincente performance di Jennifer "Elektra" Garner, qui avvolta in un tripudio di colori pastello ed alle prese con una crescita molto desiderata ma troppo, troppo repentina.
Rispetto a Big, film e parente prossimo, la protagonista non si crea una carriera apposta, ma si limita a modificare quella che ha già. I meccanismi comici non puntano tanto sugli equivoci dovuti dall'avere un animo di teenager nel corpo (e che corpo!) di una giovane donna adulta, quanto sul drastico cambiamento che la protagonista deve esercitare su stessa e sul mondo che la circonda per sopravvivere. 30 anni in un secondo rientra prepotentemente in quella serie di pellicole teen-oriented che mirano dritte al portafogli delle giovanissime desiderose di emulare le attrici più famose. In questo senso avere come modello la Garner è positivo: l'attrice è veramente brava, simpatica, credibile e riesce a mantenere intatto il suo fascino senza perdere l'innocenza ed ingenuità richiestole dal ruolo. Potrebbe davvero diventare l'erede di Meg Ryan e forse, speriamo, anche qualcosa di più….
TITOLO: Amore che vieni, amore che vai
TITOLO ORIGI ...
TITOLO: Amore che vieni, amore che vai
TITOLO ORIGINALE: Amore che vieni, amore che vai
GENERE: Dramma
ANNO DI PRODUZIONE: 2008
NAZIONE: Italia
DISTRIBUZIONE: Istituto Luce
DURATA: 103 minuti
DATA DI USCITA: 14-11-2008
REGIA:
Daniele Costantini
CAST:
Filippo Nigro
Fausto Paravidino
Donatella Finocchiaro
Claudia Zanella
Bernard, un contrabbandiere nizzardo di origine italiana passato dalla resistenza alla malavita marsigliese, Carlo un giovane pappone per caso, sognatore e indolente e Salvatore, membro dell'anonima sequestri, tentano il colpo della loro vita organizzando il furto di un carico di merce preziosa. La loro strada %uFFFD attraversata da due donne: Veretta, una timida prostituta che vuole cambiare, che vuole dare una svolta alla propria vita, e a questo scopo si unisce a Salvatore, prima suo occasionale cliente e poi suo marito; e Maritza, una giovane istriana tanto affascinante quanto sfuggente, che far%uFFFD perdere la testa a Carlo, come del resto, a molti altri uomini.
Anastasia
Un film di Gary Goldman, Don Bluth. Animazi ...
Anastasia
Un film di Gary Goldman, Don Bluth. Animazione, Ratings: Kids, durata 94 min. - USA 1997.
Basato sulla pièce di Marcelle Maurette e Guy Bolton e sulla sceneggiatura di Arthur Laurents del film omonimo (1956). 1916, San Pietroburgo. Mentre la famiglia Romanov si accinge a festeggiare i 300 anni di regno, si presenta Rasputin a maledire la stirpe e a edificare, con l'aiuto del diavolo, l'impero del male. Anastasia, la minore delle 4 figlie dello zar, sopravvive al maleficio e cerca, dieci anni dopo, di ritrovare la nonna a Parigi, aiutata dall'ex sguattero Dimitri, suo coetaneo imbroglioncello, che l'aveva salvata. 1° cartoon di lungometraggio dei Fox Animation Studios, diretti da D. Bluth e G. Goldman, fuoriusciti dalla casa madre Disney. Costato 50 milioni di dollari e realizzato da 350 artisti reclutati in una quindicina di paesi, il film tracima di rimandi alla favolistica disneyana. Ha l'ormai obbligatoria dimensione di musical, con balli e canzoni (mediocri). Accanto alla tradizionale animazione vanta un uso sagace del computer, evidente nelle sequenze del deragliamento del treno e dell'incubo sulla nave
“Principessa” è il film d’ esordio del regista piace ...
“Principessa” è il film d’ esordio del regista piacentino Giorgio Arcelli che con questa commedia rende omaggio alla sua terra. La TRAMA del film “Principessa” parla di una ragazza di provincia: Matilda (interpretata dall’ attrice Morena Salvino). Nel film il personaggio di Matilda vive di espedienti e interpreta il ruolo della “principessa” nelle rievocazioni storiche in costume di paese. Matilda non ha grandi progetti ma ha dei sogni. Matilda vive ancora in famiglia, ma la sua vita è molto libera e caotica. I suoi vari lavori part-time (lavori precari, uno più strano dell’ altro) si riflettono anche nell’ instabilità dei suoi sentimenti e della sua vita privata. L’ amore per Pietro (interpretato da Michele Riondino) le sfugge però di mano e così Matilda si ritrova incinta, ma la gravidanza è una gravidanza non voluta e non attesa. Pietro non vuole assumersi alcuna responsabilità e Matilda decide di abortire sostenuta dall’ amica Anna (interpretata dall’ attrice Vanessa Gravina). Anna è una pittrice alla moda che vede in Matilda una parte di se stessa e la sostiene nella sua difficile decisione.
L’ incontro con Andrea (interpretato da Riccardo Lupo), un marchese un pò impacciato ma gentile conosciuto in un locale, regala a Matilda momenti di serenità in un periodo non facile della sua vita. Colto alla sprovvista Andrea presenta Matilda a sua madre, la marchesa Elena Branciforte (interpretata da Piera Degli Esposti), come Matilda la “duchessina Scotti Panfini”. Matilda, divertita da questo gioco-finzione che del resto ha sempre fatto nelle sue rievocazioni storiche, si dimentica per un pò dei suoi problemi. Con Andrea, la vita di Matilda cambia radicalmente: nel castello di Andrea, circondata da tanti lussi, Matilda si trasforma da semplice ragazza di provincia nella duchessina Scotti Panfini per avere il consenso della madre di Andrea, una nobildonna legata a tradizioni e principi di un tempo.
Ma la marchesa Elena, madre di Andrea, non è per niente convinta delle nobili origini di Matilda e non aspetta altro che la partenza di Andrea per Londra per poter finalmente mettere Matilda sotto torchio e scoprire la verità sul suo conto. Le conversazioni e i riti di circostanza iniziano un paradossale gioco delle parti tra Andrea e Matilda da un lato, e la marchesa dall’ altro. La situazione sembra dover precipitare da un momento all’ altro e svelare la vera identità di Matilda.
La bella addormentata nel bosco
Un film di Clyde Gero ...
La bella addormentata nel bosco
Un film di Clyde Geronimi, Walt Disney. Titolo originale The Sleeping Beauty. Animazione, Ratings: Kids, durata 75 min. - USA 1959.
La principessa Aurora, in culla, è stata maledetta dalla strega Malefica: al compimento del 16° anno, punta da un fuso, sarebbe morta (o caduta per sempre addormentata). Per questo viene tenuta nascosta in un bosco con tre fate, ma proprio il giorno fatidico nessuno la sorveglia e la profezia si avvera. Il principe Filippo la salverà con il famoso bacio. Costato alla Walt Disney 6 milioni di dollari e 6 anni di lavorazione, è tratto, modificandolo, dalla favola di Charles Perrault e non è tra i più riusciti della ditta. Si salvano le tre querule fatine. 1° film in Technirama 70.
Biancaneve e i sette nani
Un film di David Hand, Walt ...
Biancaneve e i sette nani
Un film di David Hand, Walt Disney. Titolo originale Snow White and the Seven Dwarfs. Animazione, Ratings: Kids, durata 82 min. - USA 1937.
C'era una volta una regina cattiva che pretendeva di essere la donna più bella del mondo. Ma la figliastra Biancaneve la superava in grazia e bellezza e per questo doveva soccombere. Biancaneve trovò cosí rifugio nel bosco, ospite di sette adorabili nanetti: Dotto, Gongolo, Brontolo, Pisolo, Eolo, Mammolo e Cucciolo. Ma un giorno una vecchietta bussa alla porta e offre a Biancaneve la mela avvelenata...
(3,68 mymovies.it)
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Non las ...
(3,68 mymovies.it)
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Non lasciarmi - Never Let Me Go - 2011
Un film di Mark Romanek. Con Carey Mulligan, Andrew Garfield, Keira Knightley, Isobel Meikle-Small, Ella Purnell.
Titolo originale Never Let Me Go. Drammatico, durata 103 min. - USA, Gran Bretagna 2010. - 20th Century Fox uscita venerdì 25 marzo 2011.
Kathy H. è una badante che affianca i pazienti durante le donazioni degli organi. In un lungo flashback ricorda l'infanzia e l'adolescenza trascorse nel college inglese di Hailsham, l'amicizia con Ruth e l'amore per Tommy. Durante quegli anni i protagonisti vennero informati da una tutrice che il loro destino era già stato pianificato. Kathy si presenta con l'iniziale del suo cognome: ‘H'. Questa mutilazione anagrafica (oltre che citazione kafkiana) prefigura già una privazione dell'identità. I tre protagonisti non accenneranno mai ad un'origine o ad un legame di parentela. Vivono questa condizione di orfani, assuefatti alla grigia e silente crudeltà di Hailsham, un college mengheliano che li riduce a polli da batteria per servire il progresso scientifico. Sono creature che non diranno mai ‘io'.
Il film è un thriller soffuso, cadenzato, con tinte fosche e angoscianti. Prevalgono tonalità grigie dalle divise collegiali alle mura degli ospedali. La scenografia firmata da Mark Digby (The Millionaire) è tutt'uno con lo stato d'animo e la condizione larvale della vita. L'unica vibrazione che scuote lo stato emotivo, destando sogni e desideri, è espressa dal ritornello di una canzone :‘Darling, hold me and never never never let me go'. Dalla penna di Kazuo Ishiguro, scrittore nato a Nagasaki e cresciuto nel Paese dove è avvenuta la clonazione della pecora Dolly, non poteva mancare un confronto con le conseguenze del progresso scientifico. Un confronto che diviene interrogativo sulla condizione umana, sull'omologazione, la libertà individuale e la pressione di un potere che vorrebbe livellare il pensiero. Il suo romanzo ‘Never let me go' al quale ha lavorato per quindici anni, anche se descrive un mondo parallelo dominato dalla clonazione, è tragicamente umano. Ci sono dentro gli interrogativi sulla scienza, sul senso dell'amore, dell'amicizia e dell'arte...